Azioni del progetto
SCHOOL LAB ha avuto inizio a luglio 2014 e avrà una durata di 12 mesi, pertanto le Azioni si svolgeranno principalmente nel corso dell’Anno Scolastico 2014/2015. Le azioni di SCHOOL LAB sono organizzate in 4 aree di intervento che rispecchiano la finalità generale di accompagnare l’alunno straniero durante l’intero percorso educativo, dalla prima infanzia fino all’età giovanile, considerando tutte le età dell’integrazione scolastica e sociale e fornendo una visione di insieme di come la scuola può agire.
Le sperimentazioni riguardano quindi:
A. Interventi per promuovere il diritto allo studio, l’accoglienza e l’inserimento, attraverso azioni pensate per la scuola dell’infanzia e finalizzate a creare le basi dell’integrazione scolastica fin dai primi anni del ciclo di istruzione;
B. Interventi per promuovere il dialogo interculturale, attraverso laboratori che valorizzano le specificità dei patrimoni culturali e linguistici di origine, condividendo gli aspetti che più di altri consentono di rafforzare il dialogo interculturale;
C. Interventi per promuovere il protagonismo sociale, attraverso percorsi formativi per Youth Leader/Giovane Animatore di Comunità che possano diventare, all’interno delle comunità di appartenenza, facilitatori e protagonisti di empowerment, integrazione e partecipazione tra coetanei.
D. Interventi per rafforzare la rete del Sistema Scolastico e promuovere il ruolo delle istituzioni scolastiche nel processo di integrazione dei minori e giovanni stranieri, attraverso la condivisione di modelli procedurali di intervento che rafforzino la concertazione a livello locale.
Azione A. Interventi per promuovere il diritto allo studio, l’accoglienza e l’inserimento.
A.1 - Laboratori della lingua affettiva per l'infanzia
I destinatari sono i bambini delle scuole materne che necessitano dell’italiano come lingua affettiva, i quali verranno coinvolti in attività di gioco realizzate da mediatori/animatori e finalizzate all’apprendimento della lingua.
A.2 - Interventi ludici con famiglie, educatori e mediatori
I destinatari sono le famiglie e il corpo docente degli IC coinvolti. Vengono realizzati eventi di animazione, in collaborazione con associazioni ricreative che permettono di sottolineare la centralità della lingua affettiva per i bambini all’interno dei nuclei familiari e vogliono favorire la creazione e il mantenimento dei rapporti tra le famiglie.
Azione B. Interventi per promuovere il dialogo interculturale.
B.1 - Ricerca sui patrimoni culturali d’origine e modelli formativi
L’azione intende raccogliere e censire i patrimoni culturali e linguistici più rappresentativi dal punto di vista del dialogo interculturale. Avviene attraverso la somministrazione di questionari a scuole, associazioni e comunità, per individuare spunti per confronti e condivisioni nelle diverse discipline dei patrimoni culturali (alfabeti, scritture, geometria, numeri, ideogrammi, etc.).
B.2 - Laboratori del patrimonio interculturale
Le attività coinvolgono gli studenti del CTP EDA e gli alunni degli IC in laboratori di scambio e di condivisione delle discipline, delle culture e dei linguaggi, utilizzando i patrimoni culturali e linguistici come strumento e mezzo per l’integrazione scolastica.
Azione C. Interventi per promuovere il protagonismo sociale.
C.1 - Formazione di “Youth Leader”
L’attività è destinata a giovani stranieri coinvolti nella formazione di “Animatore di Comunità” per sviluppare il ruolo di promotori di cittadinanza, protagnosmo e partecipazione per i loro coetanei all’interno dei propri contesti di vita e delle proprie comunità di appartenenza.
C.2 - Accompagnamento al protagonismo e all’integrazione sociale
I giovani coinvolti nell’esperienza di formazione vengono affiancati da educatori e mediatori, in azioni sul campo volte a facilitare l’integrazione e il protagonismo dei loro pari, coinvolgendo gli stessi istituti scolastici, i servizi giovanili, le associazioni, il volontariato, etc. (incontri tematici, eventi culturali, iniziative di animazione all’interno delle comunità in collaborazioni con le autorità locali e le risorse del territorio, etc).
Azione D. Interventi per rafforzare la rete del Sistema Scolastico
D.1 - Consolidamento e allargamento della rete agorà
L’azione consiste in incontri di coordinamento e di condivisione per l’estensione dell’accordo di programma affinché possa annoverare tra le sue azioni anche l’orientamento alle scelte di studio e ai corsi di apprendistato, coinvolgendo, oltre agli IC del Comune di Ancona già membri della rete Agorà, le altre istituzioni scolastiche, educative e formative del territorio. L’intento è rafforzare l’accordo di programma Agorà, da un punto di vista geografico (a livello provinciale) e di obbligo formativo, andando a coinvolgere il biennio delle scuole secondarie di secondo grado e gli enti di formazione (opportunità dei corsi di apprendistato).